Violenze e aggressioni continue nei confronti di suo fratello, fino ad arrivare a gettarlo giù dal balcone di casa: questi gli episodi dei quali si sarebbe reso protagonista un uomo a Silvi, arrestato dai carabinieri della locale stazione.
A finire in manette, in esecuzione della misura emessa dal giudice Roberto Veneziano, C.G., 50enne di Silvi.
L’uomo dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti contro familiari aggravati ed estorsione. Le violenze nei confronti di C.A., fratello 55enne dell’arrestato che convive con il 50enne, sarebbero partite dal lontano 2013. A gennaio di quattro anni fa, al culmine dell’ennesima lite, il 50enne avrebbe gettato il fratello giù dal balcone di casa.
La vittima si sarebbe salvata per miracolo, e nella caduta avrebbe riportato diverse fratture su tutto il corpo. Violenze e aggressioni sarebbero però proseguite anche negli anni successivi, condite anche da problemi legati all’alcolismo. Il fratello aggressore avrebbe infatti perpetrato le sue violenze accompagnate da richieste di soldi per l’acquisto di sigarette e di alcolici.
Il 55enne, in uno dei pestaggi perpetrati in seguito dal fratello, avrebbe anche riportato la rottura di alcune costole. Nel marzo di quest’anno, però, sono iniziate le indagini sulla vicenda, partite grazie a un referto medico del pronto soccorso dell’ospedale di Atri (giunto in possesso dei carabinieri di Silvi) nel quale era stata diagnosticata la “frattura basicervicale femore dx” alla vittima, con una prognosi di 30 giorni.
I militari hanno pertanto dato il via a indagini e accertamenti scoprendo che, dal 2013, la situazione non era cambiata, e che le violenze erano proseguite anche negli anni successivi.
Raccogliendo testimonianze e altri tasselli utili a ricostruire l’intera storia, i militari avrebbero pertanto consegnato al Sostituto procuratore della Repubblica, Enrica Medori una lunga informativa sugli episodi.
Quest’ultima ha pertanto avanzato una richiesta di misura cautelare in carcere al Gip di Teramo e nella giornata di ieri, lunedì 12 giugno, è stata emessa la misura in questione.
I carabinieri hanno eseguito l’arresto nella mattinata di oggi, e il 50enne è stato condotto nel carcere Castrogno di Teramo, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
