Una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana in casa, oltre a più di 4 chili di droga e a più di 100 cartucce: questa la scoperta fatta dalla guardia di finanza e che ha portato all’arresto di un giovane residente a Francavilla al Mare.
Per guardare le foto clicca sull’immagine qui di seguito:
La scoperta è stata fatta venerdì scorso, 12 aprile, in un appartamento da parte dei finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara.
A finire in manette un 32enne residente nella città adriatica in provincia di Chieti, trasferito nel carcere del capoluogo teatino.
L’intero appartamento, alla luce delle scoperte fatte, è stato inoltre sequestrato così come tutto ciò che è stato rinvenuto al suo interno.
I militari sono entrati in azione nell’appartamento in uso al 32enne, dopo una lunga attività investigativa e di controllo, durante la quale era stato monitorato un viavai “anomalo” dalla casa in questione.
Con l’ausilio di unità cinofile del Comando Provinciale di Pescara le fiamme gialle sono entrate nell’abitazione e hanno scoperto una vera e propria serra con tutti gli elementi per la coltivazione della canapa “indoor”.
Stando a quanto specificato dai militari, tre stanze dell’appartamento sarebbero state “trasformate” in “grow-room”, con sistemi di aerazione, deumidificazione e illuminazione artificiale.
L’installazione di tali sistemi avrebbe richiesto addirittura una variazione di potenza di fornitura di energia elettrica.
Oltre a ciò, i militari hanno rinvenuto anche altro materiale per la cura delle piante e per il successivo utilizzo, tra cui irroratori germicida, fertilizzanti, liquidi chimici per realizzare infusi da usare per l’inalazione via fumo, pipe elettroniche, attrezzi per la misurazione del principio attivo e relativi reagenti, semi per la produzione di diverse qualità di canapa indica, buste per il confezionamento delle infiorescenze e tanti altri prodotti specifici.
I militari hanno pertanto rinvenuto e posto sotto sequestro quanto segue:
- 4,1 chilogrammi circa di canapa indica (contenuti in 6 buste di cellophane termosaldate),
- 154 piante di canapa indica in coltura,
- 23,64 grammi di hashish,
- 29 semi,
- 2 bilancini di precisione,
- 119 cartucce calibro 12 mm (detenute senza autorizzazione, in violazione della vigente normativa sulle armi).
Stando alle prime stime delle fiamme gialle, la sostanza stupefacente avrebbe fruttato, alla vendita, circa 50mila euro.
Qui di seguito un video della guardia di finanza che mostra le scoperte fatte all’interno dell’appartamento: