Rapina Todis Montesilvano, la prima ricostruzione sull’accaduto [AGGIORNAMENTO]

Rapina Todis Montesilvano, la prima ricostruzione sull’accaduto.
Nella primissima serata di oggi, sabato 8 maggio, una rapina è stata messa a segno ai danni del supermercato in via Nilo (leggi su QUESTO LINK).

Stando alle prime ricostruzioni sull’accaduto, alle ore 18:30 due persone con il volto coperto da passamontagna e armati di una pistola (risultata poi giocattolo), e di un coltello, avrebbero fatto irruzione all’interno del Todis. 
Sotto la minaccia delle armi i due giovani avrebbero rapinato una somma in contanti di circa 3.500 euro. 

Dopo aver prelevato il denaro i due sarebbero fuggiti a piedi nei terreni circostanti per circa 400 metri.
Poi avrebbero dismesso i vestiti indossati durante la rapina, abbandonandoli tra le sterpaglie insieme alle armi utilizzate, cercando così di sfuggire alla cattura. 

Alcuni dipendenti dell’esercizio commerciale si sarebbero messi al loro inseguimento, lanciando allo stesso tempo l’allarme e segnalando la posizione di uno dei due autori del colpo ai carabinieri del Norm e della locale Stazione immediatamente intervenuti sul posto. 

I militari sarebbero pertanto riusciti a bloccare uno dei due rapinatori e ad arrestarlo.
In suo possesso sarebbe stata trovata una parte del bottino della rapina. 

I carabinieri, tra le sterpaglie, hanno inoltre recuperato gli abiti, i due passamontagna, e le armi utilizzate per mettere a segno il colpo. 

Il giovane è stato arrestato in flagranza di reato per rapina a mano armata, mentre le armi e la refurtiva sono stati posti sotto sequestro.
Come riferito dai carabinieri, le cassiere e il personale del supermercato sono rimasti “scossi per quanto accaduto, ma soddisfatti per il lieto fine”.