Rapinato in un agguato in strada in un colpo da circa 200mila euro: questa la vicenda avvenuta nella notte tra martedì 2 e mercoledì 3 agosto in Abruzzo.
L’episodio si è verificato in provincia dell’Aquila, e più precisamente nei pressi del centro abitato di Balsorano.
La vittima della rapina è un gioielliere che risiede proprio nel centro aquilano nei pressi del quale è stato compiuto il colpo.
Secondo le prime ricostruzioni sull’accaduto, la rapina sarebbe stata compiuta da un commando composto da quattro persone.
La vittima stava rientrando a casa in auto dopo aver effettuato il giro di diverse gioiellerie della Marsica.
All’improvviso l’uomo sarebbe stato affiancato da un’auto.
I malviventi, con il volto coperto e armati, avrebbero costretto il gioielliere a fermarsi.
Una volta scesi dall’auto, i rapinatori avrebbero imposto all’uomo di aprire il bagagliaio della propria vettura.
All’interno di quest’ultimo sarebbero stati prelevati anelli, catenine e bracciali in oro e metalli preziosi contenuti in una borsa, per un valore complessivo che si aggirerebbe intorno ai 200mila euro.
Prima di darsi alla fuga, i malviventi avrebbero legato il gioielliere alla sua auto, abbandonandolo quindi in strada.
Sul posto sono poi giunti i carabinieri di Tagliacozzo, i quali hanno avviato le indagini per cercare di ricostruire l’intera vicenda e per risalire all’identità degli autori della rapina, dei quali, subito dopo il colpo messo a segno, si sarebbero perse le tracce.