Guida in stato di ebbrezza, patenti ritirate a donna e uomo vicino a casello autostrada: ecco come

Nove patenti ritirate nell’arco di una sola notte: questo il bilancio dei controlli effettuati dalla polizia durante la notte appena trascorsa tra Francavilla a Mare e Dragonara (nei pressi del casello dell’autostrada Pescara Ovest-Chieti).
Nell’operazione, coordinata dal comandante della Polizia stradale Fabio Polichetti, sono state impegnate 7 pattuglie della Polstrada di Chieti, Lanciano e Vasto, oltre a personale medico e sanitario della Questura di Chieti per gli accertamenti relativi allo stato di alterazione da sostanze stupefacenti, e una pattuglia in borghese per controlli più approfonditi di polizia.

Nello specifico i controlli si sono concentrati nel territorio di Francavilla al Mare, sulla Statale e sul lungomare, e nei pressi del casello dell’autostrada di Dragonara, nel territorio di San Giovanni Teatino.
E proprio nei pressi della stazione della A14 sono state ritirate ben 2 patenti nel giro di poco più di mezz’ora.

Il primo episodio è avvenuto intorno alle 2 della scorsa notte nei pressi della rotatoria di accesso all’autostrada.
La polizia ha intimato l’alt a un’auto con targa inglese.

La donna alla guida della vettura, però, non avrebbe rispettato l’alt imposto dagli agenti, provando a proseguire per sfuggire ai controlli.
Gli agenti, dopo un breve inseguimento, sono però riusciti a fermare l’auto nei pressi delle barriere del casello.

Sottoposta alla prova dell’etilometro, la 53enne inglese è risultata con un tasso alcolico di 0.62.
Alla luce di tale scoperta è scattata la sospensione della patente da 3 a 6 mesi e il fermo del veicolo per 60 giorni (trattandosi di un veicolo straniero).

Circa mezz’ora dopo, intorno alle 2:30, sempre nella zona del casello di Dragonara, è stato intimato l’alt a un’auto guidata da un 42enne.
L’uomo, stando a quanto riportato dagli agenti, avrebbe manifestato evidenti sintomi di assunzione di sostanze alcoliche, forti difficoltà motorie.

Anche il 42enne è stato sottoposto alla prova con l’etilometro, e il relativo risultato avrebbe confermato i sospetti della polizia.
All’uomo sarebbe stato riscontrato un tasso alcolico di 1.12 g/l, più del doppio quindi rispetto al limite consentito.

Il 42enne avrebbe inoltre annunciato agli agenti di essere diretto nelle Marche.
Il suo viaggio, però, si è concluso in provincia di Chieti, con patente sospesa per oltre un anno e una denuncia all’Autorità giudiziaria.

I controlli da parte della polizia proseguiranno anche nei prossimi giorni.