Tentata violenza sessuale e lesioni personali, queste le accuse con le quali è stato fermato un uomo a Pescara dai carabinieri ieri, mercoledì 6 marzo.
A finire nei guai, in quanto ritenuto responsabile di un tentativo di violenza ai danni di una donna, un 35enne di origine marocchina senza fissa dimora, rintracciato nella tarda serata di ieri dai militari Sezione Radiomobile-Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara.
L’uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto d’iniziativa da parte dei carabinieri a conclusione delle indagini ed è stato trasferito in carcere in attesa della convalida del fermo e dell’emissione di una misura cautelare da parte del Gip.
I fatti risalirebbero alla tarda serata di martedì 5 marzo. Stando alle ricostruzioni sull’accaduto da parte degli investigatori la vittima, una donna straniera che da qualche tempo dimora in una struttura abbandonata in via Alento insieme ad altri senzatetto, sarebbe stata avvicinata dal 35enne.
L’uomo, dopo averla invitata a consumare una birra, avrebbe iniziato a palpeggiarla nelle parti intime facendole inoltre delle proposte di natura sessuale.
Nonostante il rifiuto della donna l’uomo si sarebbe denudato e, dopo averle bloccato le braccia, avrebbe scagliato la donna su un letto. In tali fasi, sempre stando a quanto emerso nel corso delle indagini, l’uomo avrebbe tentato di consumare la violenza sessuale.
Vista la resistenza opposta dalla donna, il 35enne avrebbe iniziato a colpirla al volto con diversi pugni.
A causa del forte dolore la donna avrebbe perso i sensi e si sarebbe risvegliatala mattina seguente, quando è stata soccorsa da altri senza fissa dimora e trasportata al pronto soccorso.
La donna avrebbe riportato delle lesioni con una prognosi di 21 giorni.
Le serrate indagini da parte dei militari avrebbero portato all’individuazione del presunto responsabile, il quale nella tarda serata di ieri è stato individuato dai carabinieri e sottoposto a fermo.
