Pneumatici usati, carcasse di televisori, rifiuti, mobilio di vario genere e oggetti vecchi.
È ampio il campionario di rifiuti presente in via Feltrino a Pescara, una traversa di via Tiburtina Valeria. Su entrambi i lati della strada, sopra ai marciapiedi, è evidente lo scarico illegale di rifiuti che insieme vanno a formare diverse discariche abusive a cielo aperto.
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«Usare la parola vergogna, è vergognoso», afferma Francesco Longobardi, presidente di Cuore Nazionale Abruzzo, «paghiamo una tassa sui rifiuti da capogiro, per trovarsi in un servizio di controllo inefficace e inefficienze, dobbiamo chiamare un giorno sì e l’altro pure per segnalare questi scarichi abusivi da parte di gente incivile. Nonostante tutto ciò a oggi il Comune totalmente assente da ogni tipo di intervento per combattere e contrastare questo fenomeno, basterebbe una telecamera o una pattuglia di vigili urbani in borghese».
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