Vendono oggetti online ma dopo pagamento non consegnano merce: 3 arresti a Pescara e Montesilvano

Vendevano merce online ma, dopo il pagamento, non consegnavano i prodotti acquistati dalle vittime: questa la truffa scoperta dalla polizia postale e che ha portato all’arresto di tre persone tra Pescara e Montesilvano.

Nello specifico per 3 persone residenti tra le due città adriatiche sono scattate le ordinanze di misura cautelare degli arresti domiciliari.
I tre dovranno rispondere di truffa on line e di illecito utilizzo di carte di credito.

L’operazione, denominata “Fraud”, è stata condotta da parte degli agenti della polizia postale e delle comunicazioni di Pescara, e coordinata dalla Procura della Repubblica di Pescara.
In base a quanto emerso nelle indagini i tre avrebbero messo in piedi truffe ben architettate, fingendosi venditori credibili, con tanto di foto dei beni e dei prodotti in vendita online, contatti telefonici, e scambio di mail con le potenziali vittime.

I prodotti in questione sarebbero stati venduti sui più noti marketplace presenti online.
I pagamenti, da parte delle vittime, venivano effettuati con ricariche su carte prepagate, ma la merce acquistata non sarebbe mai stata consegnata.

Le articolate indagini della polizia sono state eseguite sia tramite l’osservazione che attraverso l’acquisizione di immagini e video di diverse telecamere.
Oltre a ciò i poliziotti avrebbero monitorato i movimenti di denaro. L’operazione appena descritta rappresenta un ulteriore sviluppo di un’altra indagine che a maggio scorso aveva portato all’arresto di 13 persone per associazione per delinquere dedita alla commissione di truffe e illecito utilizzo di carte di credito, e alla denuncia di altre 33 persone.