Gli uffici dell’Anagrafe del Comune di Pescara sono stati devastati nel corso della notte scorsa, quella tra giovedì e venerdì 18 marzo, da ignoti vandali che hanno preso di mira porte, scrivanie e suppellettili presenti all’interno delle stanze.
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I vandali hanno fatto irruzione negli uffici posti al piano terra del palazzo ex Inps in piazza Italia, scardinando e distruggendo 3 porte di accesso e mettendo sotto sopra 3 locali. In base alla prima ricostruzione i malviventi sarebbero entrati dalla porta retrostante l’ingresso dell’Urp che rida su piazza Italia.
Dagli uffici sono stati prelevati gli incassi degli accessi agli atti e permessi di sosta pagati dai cittadini, pari a un importo di 130,92 euro. La responsabile dell’Urp ha sporto denuncia alla polizia che insieme ai carabinieri sta indagando su quanto accaduto.
«L’Arma dei carabinieri», fa sapere l’assessore Laura Di Pietro, «era stata allertata pochi giorni fa in occasione degli atti vandalici che hanno visto l’allagamento degli uffici del secondo piano, sempre nel Palazzo ex Inps. Il grado di attenzione dell’Amministrazione è ora ai massimi livelli, perché nelle ultime settimane e sempre in quel palazzo, qualcuno aveva danneggiato il solo distributore di bevande presente negli uffici per sottrarre gli incassi. A seguito di questi eventi, mai accaduti prima e accaduti in successione, abbiamo provveduto alla rimozione dell’apparecchio, denunciando la cosa alle autorità e potenziando la sicurezza degli ingressi, con l’auspicio che le incursioni fossero finite».
