Search

Truffa anziana a Pescara, falso corriere si fa consegnare circa 3mila euro e gioielli: scoperti gli autori

Truffa ad anziana a Pescara da parte di un falso corriere: individuati e arrestati gli autori del raggiro da migliaia di euro.
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pescara hanno infatti individuato i protagonisti della truffa perpetrata ai danni di un’anziana nella città adriatica lo scorso anno.

A finire nei guai un 58enne e un 24enne, entrambi napoletani e già noti alle autorità, nei confronti dei quali è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare a Napoli in collaborazione coi militari delle Compagnie Stella e Centro.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Come accennato, la tecnica utilizzata dai due il 7 settembre 2018 per truffare l’anziana residente a Pescara è stata quella del cosiddetto “falso corriere”.
Stando a quanto emerso nel corso delle indagini, la vittima sarebbe stata contattata telefonicamente dal sedicente “nipote” il quale le avrebbe annunciato il recapito di due “pacchi” da parte di un corriere, da pagare alla consegna.

Nella presunta spedizione di ingente valore, sarebbero state consegnate alla donna delle apparecchiature elettroniche.
Subito dopo l’anziana vittima avrebbe ricevuto in casa la visita del finto corriere al quale, in cambio dei due pacchi in questione, sarebbe stata consegnata come saldo una somma di 2.950 euro oltre a monili in oro.

L’anziana donna, dopo essersi confrontata con i familiari, si sarebbe resa conto della truffa appena subita. All’interno dei pacchi consegnati, al posto della merce di valore annunciata, sarebbero stati infatti rinvenuti dei pacchi di riso.

Lanciato l’allarme sull’accaduto, i carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini per risalire agli autori.
E, in supporto degli investigatori, è giunta l’analisi del traffico telefonico dell’utenza della vittima.

Da quest’ultimo, infatti, i militari sono riusciti a risalire all’utenza utilizzata per imbastire la truffa.
Oltre a ciò, le indagini scientifiche sul pacco consegnato all’anziana e poi sequestrato, avrebbero permesso di risalire all’identità dei due truffatori.

Nello specifico, il più giovane dei due, il 24enne, sarebbe stato riconosciuto dalla vittima come il finto corriere addetto alla consegna della spedizione e al relativo pagamento incassato.
Alla luce delle nuove scoperte fatte, i carabinieri danno sapere quanto segue:

L’operazione attesta ancora una volta la costante attenzione dell’Arma dei Carabinieri al fenomeno delle truffe ai danni di persone anziane che, malgrado i numerosi interventi repressivi, evidenzia periodiche evoluzioni riproponendosi quale manifestazione
delinquenziale odiosa e dal forte impatto sociale, che va a colpire, su tutto il territorio nazionale, vittime vulnerabili, spesso sole in casa, assai sensibili alle paventate situazioni di pericolo/necessità dei propri familiari. Il Comando Provinciale Carabinieri di Pescara continuerà a dedicare al fenomeno le sue migliori risorse anche dal punto di vista preventivo come ha fatto mediante una campagna di sensibilizzazione porta a porta recentemente attuata su tutto il territorio provinciale dai Comandanti di Stazione che hanno organizzato e tenuto incontri nelle parrocchie, centri sociali o qualsiasi altro aggregato sociale al fine di informare e mettere in guardia le potenziali vittime dai rischi connessi a questo odioso fenomeno criminale che fortemente incide anche sull’autostima delle vittime.