“Normale assestamento della struttura antisismica“: questa la spiegazione delle crepe comparse in alcuni punti delle Torri Camuzzi di Pescara in seguito al violento terremoto avvenuto nel cuore della notte di mercoledì 24 agosto, e che ha provocato attimi di paura da parte dei residenti nella struttura, alcuni dei quali sono scesi nel parcheggio sottostante.
Questo, in sostanza, quanto annunciato direttamente dai gestori del Complesso Torri Camuzzi su Facebook.
Per vedere la galleria di foto clicca sull’immagine qui di seguito:
Sulla pagina del Complesso Torri Camuzzi sul social network è stato infatti pubblicato un apposito post per “spiegare” la natura delle crepe, e per tranquillizzare cittadini e residenti sulle condizioni della struttura. Questo, alla luce anche del sopralluogo effettuato proprio dai vigili del fuoco, che ha dato piena agibilità alle Torri Camuzzi.
Questo un estratto dell’apposito post pubblicato dalla pagina su Facebook:
ci teniamo a tranquillizzare tutti che, le foto divulgate riguardano conseguenze dovute al normale assestamento di una struttura antisismica di tali dimensioni, conseguente al movimento ondulatorio della stessa causata dal terremoto! Ci teniamo a precisare inoltre che è già stato effettuato il sopralluogo tecnico del controllo della struttura da parte dei vigili del fuoco che hanno constatato la piena agibilità delle torri camuzzi!
Contattati direttamente dalla nostra redazione, i gestori del Complesso Torri Camuzzi hanno inoltre spiegato ulteriormente quanto espresso tramite il post appena descritto, rispondendo con chiarezza a una domanda specifica.
Oltre a quello che avete pubblicato su Facebook, è corretto dire che avendo una struttura a telaio antisismica è normale che le pareti divisorie possano lesionarsi per assorbire l’urto?
È normalissimo, guai se così non fosse! Le lesioni superficiali dell’intonaco avvengono dove c’è l’accostamento di materiali diversi! E la struttura si muove perché essendo antisismica asseconda il movimento del terremoto!