Tentato omicidio a Pescara, uomo sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
Questa la misura alla quale i carabinieri hanno sottoposto un uomo nella città adriatica.
Nello specifico si tratta di un uomo di nazionalità straniera già noto alle autorità, sottoposto a fermo di indiziato di delitto d’iniziativa, per i reati di tentato omicidio e porto di armi o oggetti atti a offendere.
La misura è stata eseguita dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara nella notte tra lunedì 8 marzo e martedì 9, mentre l’episodio si sarebbe verificato il 6 marzo scorso.
Nella tarda serata di sabato 6 marzo, un giovane, connazionale dell’uomo sottoposto a fermo, sarebbe stato infatti accoltellato.
Dalle indagini scattate immediatamente dopo l’episodio, e condotte dai carabinieri del reparto in questione, sarebbero emersi degli indizi di colpevolezza a carico dell’uomo sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
I militari, a supporto delle indagini, oltre a quanto raccolto in sede di sopralluogo, avrebbero acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza presente in zona, concentrandosi pertanto sulle analisi sia delle telecamere presenti nell’area, che nelle zone limitrofe.
Stando a quanto estrapolato dalle immagini, i militari avrebbero notato un’animata discussione tra due uomini, alla presenza anche di una donna.
Durante tale discussione, uno dei due avrebbe estratto dalla tasca un oggetto appuntito, brandendolo in direzione dell’altro.
I due protagonisti della vicenda, secondo quanto riferito dai carabinieri, sarebbero poi usciti dal cono di ripresa delle immagini raccolte.
Pochi istanti dopo, però, i militari avrebbero notato un uomo allontanarsi e il giovane accasciarsi a terra, con la donna in procinto di soccorrerlo.
Quanto emerso sarebbe stato inoltre messo a confronto con le dichiarazioni della vittima, ripresasi in ospedale. Il giovane avrebbe confermato la dinamica dei fatti e l’identità dell’aggressore.
Per quanto riguarda le sue condizioni, al momento il giovane si trova ricoverato in prognosi riservata in ospedale, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Subito dopo l’aggressione, il giovane sarebbe stato soccorso da un’ambulanza del 118 e poi sottoposto a un urgente intervento chirurgico.
Durante l’operazione, come riferito dai militari, sarebbe stata inoltre recuperata la lama spezzatasi durante la colluttazione e rimasta conficcata nella zona toracica della vittima.
Per quanto riguarda le cause all’origine del litigio, la discussione tra i due, in base agli accertamenti eseguiti dagli investigatori, sarebbe scaturita da presunte offese rivolte dall’uomo alla donna, compagna della vittima, della quale il giovane avrebbe preso le difese.
Alla luce di quanto emerso nel corso delle indagini gli investigatori, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, avrebbero pertanto sottoposto a fermo di indiziato di delitto l’uomo.
Quest’ultimo è stato pertanto tradotto in carcere, e dovrà rispondere del reato di tentato omicidio.
foto di repertorio