È stato trovato, ieri pomeriggio, martedì 13 ottobre, intorno alle 16:40 dagli agenti della polizia ferroviaria di Pescara in servizio scorta sul treno Sulmona-Pescara, ma alla richiesta di mostrare la carta d’identità e il permesso di soggiorno si è rifiutato.
A quel punto i poliziotti hanno accompagnato P.I.K., 32enne nigeriano, nell’ufficio Polfer della stazione. Ma una volta arrivati, l’uomo ha cercato di divincolarsi e all’arrivo di un’agente che lo ha fermato, per tutta risposta l’ha aggredito con calci e pugni tanto da provocare delle lesioni.
Sono così scattate le manette per il 32enne con le accuse di resistenza, violenza, oltraggio, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale e rifiuto di generalità.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato nella propria abitazione di Montesilvano agli arresti domiciliari.
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