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Spaccia cocaina in uno stabilimento balneare: scoperto grazie a gestore locale e polizia

Spacciava cocaina all’interno di uno stabilimento a Pescara, ma è stato scoperto e arrestato grazie al gestore dell’esercizio e alla polizia: questo l’episodio avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 29 luglio, in un noto stabilimento balneare della riviera della città adriatica e che ha portato all’arresto di un giovane.
Per guardare la foto dello stupefacente e dei soldi sequestrati clicca sull’immagine qui di seguito:

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A finire in manette, nell’operazione compiuta dagli agenti della Squadra Mobile, D.F.S., 32enne pescarese già noto alle autorità.
Tutto è partito quando il gestore dello stabilimento balneare avrebbe segnalato alla polizia la presenza di “movimenti sospetti” nel corso di alcune serate di intrattenimento organizzate dal locale.

Gli agenti, domenica, nel corso di una festa nello stabilimento alla quale stavano prendendo parte centinaia di giovani, avrebbero notato il 32enne aggirarsi tra gli avventori e proponendo a questi ultimi l’acquisto di droga.
Due persone contattate dal giovane avrebbero provveduto all’acquisto di alcune dosi, e a quel punto i poliziotti sono entrati in azione.

Sottoposti a controllo i due, gli agenti avrebbero subito appurato l’acquisto di una dose di cocaina per 30 euro.
Il 32enne è stato pertanto fermato e perquisito, e nelle sue tasche gli agenti avrebbero rinvenuto altri 17 involucri contenenti cocaina per circa 5 grammi di peso, un contenitore in metallo con una piccola quantità di marijuana, e del denaro ritenuto frutto dell’attività di spaccio.

La perquisizione è stata estesa poi nell’abitazione del giovane nella zona di Fontanelle. In quest’ultima gli agenti avrebbero rinvenuto quattro ovuli in nylon con un grammo circa di MDMA (extasy).
Il 32enne, dopo l’arresto, è stato condotto nel carcere di Pescara.