Prosegue la situazione di incertezza e degrado all’interno del sottopasso ferroviario della stazione centrale di Pescara dove, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, dovrebbe sorgere il nuovo mercatino etnico.
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A segnalare la situazione di potenziale pericolosità è Marco Forconi, titolare della libreria Rusconi (ed esponente di Fratelli d’Italia) presente nell’atrio dello scalo ferroviario: «Recentemente, oltre ai classici giacigli di fortuna e ad una quantità diffusa ed enorme di rifiuti, si è sviluppato anche un incendio doloso proprio nella zona interessata ai lavori di ristrutturazione per il mercato etnico, danneggiando ed annerendo una parete. Il Comune non può consentire tali ulteriori forme di incuria e deve urgentemente disporre la chiusura dell’accesso lato monti».
L’accesso al tunnel è stato impedito sul lato mare con l’installazione di un cancello, mentre dal lato monti l’ingresso è ancora alquanto facilitato dalle inferriate che si stanno rivelando inadeguate.
Nei mesi scorsi, sotto al tunnel si sono verificati un tentativo di omicidio e la morte di una ragazza.