Ha prima palpeggiato una donna e poi le ha scippato la borsa. È quanto avvenuto nella tarda serata di ieri, giovedì 26 gennaio, in via Enzo Ferrari a Pescara poco prima delle 23.
Una donna di 38 anni stava rientrando in casa quando all’improvviso è stata aggredita alle spalle da un 29enne, C.C. di Battipaglia in provincia di Salerno, che ha iniziato a palpeggiarla nelle parti intime per poi, in modo repentino, strapparle con forza la borsa dalle mani, al cui interno c’erano effetti personali e circa 90 euro in contanti.
Ma quella scena non è passata inosservata a chi transitava nella strada e grazie alla chiamata al 113 nel giro di pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia della Squadra Volante della polizia che ha beccato il 29enne con ancora la refurtiva in mano.
Il malvivente si è giustificato dicendo di non essere lui lo scippatore e di aver rincorso il colpevole per recuperare la borsa che stava riportando alla vittima.
Ma è stata la stessa donna a riconoscerlo come responsabile e così lo scippatore ha ammesso di essere stato lui a commettere gli atti delittuosi indicando anche dove aveva svuotato la borsa con gli effetti personali della vittima, poi recuperati dai poliziotti e restituiti.
Il 29enne è stato arrestato in flagranza di reato con le accuse di furto con strappo e violenza sessuale. Oggi è previsto il giudizio di convalida dell’arresto e il rito di giudizio direttissimo.
