Uno scippo si è verificato a Pescara ieri, venerdì 27 luglio, nella zona di Porta Nuova.
L’episodio, che ha avuto come protagonista un giovanissimo, è avvenuto in via Socrate, traversa che unisce viale Marconi a viale d’Annunzio, e sulla quale è situato il supermercato Lidl.
L’arresto dell’autore è stato reso possibile grazie sia alla prontezza della vittima, che di alcuni passanti e dei carabinieri.
A finire in manette, col l’accusa di furto con strappo, reato per il quale è stato arrestato in flagranza, A. O., 20enne domiciliato a Pescara.
Tutto ha avuto inizio nella serata di venerdì, quando il giovane, con uno scatto fulmineo, avrebbe strappato uno smartphone dalle mani di una donna che stava transitando in via Socrate, per poi darsi alla fuga.
La vittima dello scippo, aiutata anche da un passante in auto, si sarebbe messa all’inseguimento dello scippatore, perdendone però le tracce poco dopo.
La donna è poi giunta negli uffici della Stazione dei carabinieri di Pescara Principale per sporgere una formale denuncia.
Proprio mentre stava raccontando a uno dei militari quanto avvenuto, la vittima avrebbe notato sbucare da una strada adiacente l’autore dello scippo.
Il carabinieri si sarebbe subito precipitato in strada e, grazie anche all’aiuto di un altro passante, dopo un breve inseguimento a piedi sarebbe riuscito a raggiungere e ad arrestare il giovane.
Il tempestivo intervento ha quindi permesso di recuperare lo smartphone appena “scippato” e di arrestare l’autore.
Fortunatamente, durante lo scippo la donna vittima del furto non avrebbe subito conseguenze a livello fisico, rimanendo illesa.
Dopo l’arresto, il 20enne è stato ristretto ai domiciliari.
