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Salvataggi in mare con bagnini e cani tra Pescara e Francavilla, ma è solo un’esercitazione [FOTO]

Il recupero di un pericolante da parte di un bagnino dotato di baywatch, il recupero mediante l’impiego di unità cinofila e il recupero di pericolante traumatizzato e successivamente di pericolante incosciente con la tecnica della cosiddetta “presa da pompiere”.

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esercitazione salvataggi angeli del mare misericordia 20 agosto 2017 (8)

Queste le manovre di salvamento acquatico eseguite questa mattina, domenica 20 agosto nello specchio di mare antistante lo stabilimento balneare Merope a Francavilla al Mare da parte dei bagnini degli Angeli del Mare di Marco Schiavone e Carmen Padalino in collaborazione con il maestro Fisa, sezione provinciale di Pescara, Antonio Gasparroni, il maestro Angelo Lepore dell’associazione di salvamento cinofilo Aquatic Emotions e la Misericordia di Pescara del governatore Bernardino Fiorilli.

A eseguire le simulazioni bagnini di salvataggio e unità cinofile, seguite dalle dimostrazioni di Blsd dei volontari della Misericordia di Pescara, che hanno illustrato ai presenti le fasi per il primo soccorso di un soggetto incosciente, spiegando le varie manovre da effettuare davanti a un pubblico interessato e partecipe, con alcune persone che si sono anche cimentate in prove basilari di Bls (basic life support).

La stessa manifestazione è stata replicata anche negli stabilimenti balneari Corallo e Pirata sul lungomare sud di Pescara. Nel corso dell’evento è stato spiegato come la presenza della bandiera rossa che indichi condizioni di balneazione pericolose, come si debba attendere 3 ore per fare il bagno dopo i pasti, di immergersi gradualmente dopo un’esposizione solare prolungata e di ascoltare e rispettare gli assistenti bagnanti che operano per la prevenzione e per la sicurezza, in collaborazione diretta con la Guardia Costiera.