Rapina al supermercato Todis: armato di coltello, minaccia donna in auto per darsi alla fuga

Una rapina è stata compiuta a Pescara nella serata di oggi, lunedì 19 dicembre.
Il colpo è stato messo a segno ai danni del supermercato Todis in via Gobetti poco prima dell’orario di chiusura dell’esercizio.

Secondo la primissima ricostruzione dell’accaduto, intorno alle ore 19:30 un uomo giovane e alto, con gli occhi azzurri e probabilmente italiano, sarebbe entrato nel supermercato armato di coltello e con il volto travisato parzialmente da una sciarpa.

L’uomo avrebbe minacciato le cassiere del negozio e avrebbe intimato loro di consegnargli l’incasso di giornata presente nei registratori di cassa.
Sotto minaccia e spaventate dal coltello, le dipendenti avrebbero consegnato al rapinatore circa 1.500 euro in contanti.

Quest’ultimo, dopo essersi impossessato del denaro, avrebbe abbandonato il supermercato e, dopo essere salito in sella a una bici, avrebbe tentato di darsi alla fuga.
Il direttore dell’esercizio sarebbe però riuscito inizialmente a bloccare il rapinatore, ma quest’ultimo, dopo una breve colluttazione, sarebbe riuscito nuovamente a sfuggire.

In strada si sarebbe avvicinato a un’auto parcheggiata all’interno della quale vi era una donna.
L’uomo avrebbe minacciato anche quest’ultima e, per proseguire nella fuga, si sarebbe fatto accompagnare in auto dalla donna alla guida per circa 200 metri.

Giunto nei pressi del parco De Riseis, il rapinatore sarebbe sceso dall’auto proseguendo la sua fuga a piedi.
Da quel momento si sarebbero perse le sue tracce.

Sul posto sono giunti gli uomini della  Squadra Volante e quelli della Mobile della polizia, diretti da Pierfrancesco Muriana.
Gli agenti  avrebbero immediatamente avviato le indagini sull’accaduto, ascoltando le testimonianze delle numerose persone presenti al momento della rapina.

Oltre ai testimoni, la polizia starebbe acquisendo le registrazioni delle numerose telecamere di videosorveglianza presenti nella zona nella quale è avvenuto il colpo, le quali potrebbero risultare utili nell’identificazione dell’autore della rapina.