Una rapina è stata compiuta nella tarda serata di ieri, venerdì 20 gennaio, in pieno centro a Pescara.
Il colpo è stato messo a segno in un negozio di Kebab in corso Vittorio Emanuele II.
Ad agire sarebbero state quattro persone, due delle quali sono state arrestate dalla polizia nel corso della notte.
Secondo le prime ricostruzioni sull’accaduto, i 4 sarebbero entrati nell’esercizio consumando cibo e bevande.
Dopo aver terminato il pasto, uno dei quattro si sarebbe avvicinato alla cassa e, minacciando di morte il titolare, avrebbe preteso l’incasso di giornata.
Il malvivente avrebbe poi aggirato il bancone, e da lì sarebbe nata una colluttazione tra i quattro rapinatori e il titolare dell’esercizio e un suo dipendente.
Questi ultimi due sarebbero inizialmente riusciti a scappare fuori dall’esercizio, per poi rientrare.
I malviventi avrebbero poi sfondato la porta vetrina d’ingresso, sottraendo il portafogli del titolare del negozio di kebab all’interno del quale erano presenti circa 400 euro in contanti, oltre a diversi documenti.
I quattro si sarebbero dati poi alla fuga, e nel frattempo le vittime della rapina avrebbero allertato il 113 sull’accaduto.
Grazie alla descrizione fornita, gli agenti sono riusciti a mettersi sulle tracce dei fuggitivi.
Poco dopo mezzanotte e mezza due dei rapinatori, I.L., 33enne nato in Marocco, e M.D.M., 20enne nata in Germania, sono stati intercettati dagli agenti nei pressi di piazza Salotto.
I due sono stati arrestati e dovranno rispondere dell’accusa di rapina aggravata in concorso.
Per quanto riguarda gli altri due complici della rapina, i malviventi sarebbero riusciti a far perdere le loro tracce e sono attualmente ricercati da parte delle forze dell’ordine.
I due fuggitivi sarebbero in possesso del portafogli sottratto con la forza al titolare dell’esercizio vittima della rapina.
Le indagini sono quindi in corso per cercare di individuare anche gli altri due rapinatori protagonisti della vicenda.
