Una protesta è stata messa in atto questa mattina, venerdì 23 marzo, dai ragazzi del Blocco Studentesco Pescara in via Italica davanti alla succursale dell’Ipssar De Cecco.
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Lo scopo del sit-in è stato quello di denunciare la situazione di degrado strutturale della scuola e di assurda indifferenza da parte delle istituzioni «che nulla hanno fatto per porre rimedio immediato a problematiche ormai note a tutti da anni».
Due gli striscioni esposti da decine e decine di studenti che si sono radunati di fronte all’ingresso del plesso scolastico: “Meno Promesse, più sicurezze !” e “Pericoli,Degrado e Fatiscenza… stanchi della vostra indifferenza !”.
«Sono ormai giorni che gli studenti cercano risposte», afferma Giacomo Di Michele militante del Blocco Studentesco e rappresentante d’Istituto del “De Cecco”, «le condizioni dell’edificio di via italica in cui quotidianamente passiamo ore e ore della nostra vita sono vergognose: muri crepati, aule senza porte, perdite costanti dalle tubature che si riversano nelle aule. Abbiamo più volte sollecitato la provincia e le istituzioni in passato ma ci sono stati rivolti solo proclami e parole vuote, non dimentichiamo ciò che accadde qui 2 anni fa quando un pezzo di solaio cadde in testa a un nostro studente causando un polverone mediatico nazionale che però non ha portato ad alcun miglioramento. Per questo abbiamo deciso di passare all’azione e farci sentire mobilitandoci e saremo pronti a farlo ogni giorno finché non verremo ascoltati».
