Maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale: sono queste le accuse delle quali dovrà rispondere un uomo arrestato ieri, lunedì 17 ottobre, a Pescara.
Protagonista della vicenda un romeno di 30 anni, il quale avrebbe prima picchiato la compagna e poi avrebbe minacciato di buttarla dal ponte d’Annunzio.
L’episodio si è verificato intorno alle ore 22 di lunedì sera e il peggio è stato evitato grazie ad alcuni passanti, che hanno assistito alla scena e hanno immediatamente lanciato l’allarme chiamando la polizia.
Sul posto sono giunti gli uomini della Squadra Volante, i quali hanno fatto desistere il 30enne, ubriaco, dalle proprie intenzioni nei confronti della donna.
L’uomo avrebbe però rivolto le proprie attenzioni proprio verso gli agenti, aggredendoli con calci e pungi, e continuando a urlare contro la propria compagna.
Non senza difficoltà, quindi , gli agenti sarebbero riusciti a bloccare il 30enne e ad arrestarlo.
Per quanto riguarda le violenze nei confronti della compagna. secondo le prime indiscrezioni trapelate, pare che i maltrattamenti nei suoi confronti durassero ormai da diverso tempo.