Sorpresi da polizia due volte in mezz’ora a Pescara: prima con arnesi da scasso e poi dopo furto

Sorpresi dalla polizia due volte in mezz’ora a Pescara: prima con arnesi da scasso e poi dopo un furto.
Questi gli episodi avvenuti nella città adriatica nella notte tra venerdì 17 aprile e sabato 18, e che hanno avuto come protagonisti due uomini, entrambi denunciati due volte nel giro di pochissimo tempo.
A finire nei guai un 34enne tunisino e un 33enne egiziano già noti alle autorità.

Tutto ha avuto inizio la scorsa notte, quando gli agenti della Squadra Volante, transitando in via Salara Vecchia, hanno notato due persone aggirarsi con atteggiamento sospetto.
I due sono stati controllati e identificati, e trovati in possesso di vari arnesi da scasso (pinze, forbici, coltello a serramanico).

Alla luce delle scoperte fatte i due uomini sono stati denunciati, in stato di libertà, per porto di armi od oggetti atti a offendere e per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Come riferito dalla polizia, il più grande dei due sarebbe stato denunciato 2 giorni prima sempre dalla Squadra Volante, poiché sorpreso mentre metteva a segno un furto all’interno di un’auto parcheggiata.

Al termine della procedura di rito, entrambi sono stati messi in libertà. Dopo circa mezz’ora, però, una nuova richiesta di intervento sarebbe giunta da via Perugia.
Gli addetti a un furgone-frigo per le consegne ai supermercati avrebbero infatti dichiarato di essere stati appena derubati di prodotti alimentari per un valore di circa 120 euro.

La descrizione fornita degli autori, corrispondente a quella dei due giovani denunciati poco prima, avrebbe permesso alla polizia di rintracciare e bloccare i due in via Sacco.
La merce prelevata è stata pertanto restituita al legittimo proprietario, mentre i due sono stati  nuovamente denunciati a piede libero per furto in concorso.