Durante una perquisizione domiciliare in casa di una donna da parte della polizia, si sarebbe presentato in possesso di eroina: questo l’episodio avvenuto a Pescara mercoledì 31 luglio e che ha portato all’arresto di due persone.
A finire in manette, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, una 25enne e un 39enne.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto gli agenti della Squadra Mobile avrebbero eseguito una perquisizione domiciliare in casa della 25enne a Pescara, rinvenendo (e sequestrando) all’interno dell’abitazione:
- 11,60 grammi di cocaina
- 10,10 grammi di eroina
- un bilancino di precisione
- materiale per il confezionamento.
Durante la perquisizione della polizia si sarebbe presentato nell’abitazione un 39enne.
Quest’ultimo, alla vista dei poliziotti, avrebbe tentato di disfarsi di un involucro. Nell’involucro in questione sarebbero stati rinvenuti 14 grammi di eroina.
La perquisizione sarebbe stata poi estesa in un garage in uso al 39enne.
All’interno di quest’ultimo sarebbe stata rinvenuta altra eroina (per un totale di circa 90 grammi), e un bilancino di precisione.
Alla luce delle scoperte fatte sia la 25enne che il 39enne sono stati arrestati.
Per la giovane donna sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre l’uomo è stato condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.