Proseguono le operazioni di trasloco in via Lago di Borgiano per gli inquilini delle tre palazzine pericolanti dichiarate inagibili dall’Ater e quindi sgomberate in base all’ordinanza del sindaco di Pescara.
Anche nella mattinata di oggi, venerdì 7 luglio, le operazioni di recupero di effetti personali e mobili proseguono, alla presenza del primo cittadino Alessandrini, non senza alcune polemiche e lamentele.
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In fretta e furia molti inquilini dei civici sgomberati stanno provvedendo ai traslochi, coadiuvati nelle operazioni da apposite ditte specializzate.
Altri stanno invece traslocando in maniera autonoma con l’aiuto di familiari e amici.
Altri residenti restano invece fermi sulla posizione di voler restare nelle case nonostante i pericoli.
Anche questa mattina il sindaco è stato presente allo scopo di gestire la situazione e per rintracciare le 30 famiglie, delle oltre 80 complessive, che non si sono messe in contatto con il Coc al numero di telefono 0853737202.
Nel frattempo nelle palazzine in questione sono stati affissi alcuni avvisi nei quali si annunciano le possibili sistemazioni provvisorie per i residenti sgomberati, così come vengono preannunciate manifestazioni di protesta per la prossima settimana.
Diversi residenti attualmente ospitati in alberghi e bed and breakfast lamentano come non vengano serviti loro i pasti oltre alla colazione.
Una pattuglia della polizia è stata presente tutta la notte nei pressi delle palazzine a presidiare la zona per evitare il rischio sciacallaggio.
