Occupazione suolo pubblico, emendamento per l’esenzione a tutte le parrocchie

Un emendamento all’articolo 1 della delibera numero 61 riguardante la modifica del regolamento comunale Cosap che estenda l’esenzione del pagamento dell’occupazione del suolo pubblico a tutte le associazioni e comitati parrocchiali, e non solo alle chiese di San Cetteo, Sant’Andrea e Madonna dei Sette Dolori come previsto dalla delibera varata dalla giunta comunale guidata da Marco Alessandrini.
L’emendamento sarà portato domani mattina in consiglio comunale dai tre firmatari, i consiglieri di Scegli Pescara-Lista Teodoro Piernicola Teodoro e Massimiliano Pignoli e Giuseppe Bruno dei Liberali.

L’efficacia dell’emendamento si riferisce alle occasioni delle festività parrocchiali limitatamente al suolo pubblico dove si tengono le relative celebrazioni. Il beneficio delle esenzioni è alternativo rispetto all’erogazione o alla prestazione di altre forme di contribuzione o sostegno da parte dell’amministrazione comunale.
L’emendamento ha già ricevuto il parere di regolarità tecnico-contabile favorevole.

Nel 2014 la parrocchia di San Cetteo pagò circa 1.700 euro per l’occupazione del suolo pubblico, 7.000 euro la parrocchia della Madonna dei Sette Dolori e circa 9.000 la parrocchia di Sant’Andrea. Tutte le altre parrocchie cittadine pagarono, per l’imposta Cosap sul suolo pubblico, circa 7.500 euro.

In questo modo, nelle intenzioni dei tre firmatari dell’emendamento alla delibera, si aprirebbero nuovi spazi finanziari per le associazioni che organizzano feste ed eventi senza scopo di lucro sul territorio. Inoltre si andrebbero ad aiutare tutte le parrocchie cittadine, anche quelle più piccole e periferiche che svolgono un ruolo sociale fondamentale sul territorio e hanno il diritto di ricevere lo stesso trattamento di quelle più grandi.