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Marina di Pescara connessa grazie a Open Fiber

Marina di Pescara connessa grazie a Open Fiber.
Al momento il territorio comunale del capoluogo abruzzese è coperto al 100% per quello che guarda le connessioni ADSL, ma non ancora al completo dalla fibra ottica. Infatti, possono connettersi tramite fibra poco meno di 50.000 unità immobiliari, assicurando una copertura pari circa al 95%. Ancora in doppia cifra rimane il divario fra la presenza dell’infrastruttura FTTC (Fiber To The Cabinet) e quella FTTH (Fiber To The Home): la differenza sta tutta nel cosiddetto “ultimo miglio”, per cui nel primo caso la fibra ottica che parte dalla centralina di zona del reparto telefonico raggiunge solamente l’armadietto di quartiere e invece nel secondo caso arriva direttamente all’interno dell’abitazione portando la banda ultra larga.

Open Fiber promette di completare la stesura dei cavi nella città di Pescara entro questo mese di dicembre, al netto di alcune opere di manutenzione straordinaria, ed entro 3 anni dovrebbe riuscire ad espandere la rete anche nei più piccoli centri di tutta l’Italia. Decisamente un’opera indispensabile dopo i lunghi mesi di restrizioni alle libertà individuali e di chiusura forzata di molte attività commerciali ci stanno facendo capire quanto sia importante la Rete, come strumento privilegiato per studiare, lavorare e svolgere direttamente da casa le più svariate incombenze della vita quotidiana.

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Risultano già perfettamente cablate le arterie principali della città, dove hanno la loro sede molte attività commerciali: viale Marconi, viale Gabriele D’Annunzio, corso Vittorio Emanuele II, viale Bovio, corso Umberto, via Regina Elena, via Regina Margherita, via del Circuito, via del Santuario e via Tiburtina. Ma forse il fatto più sorprendente è l’estensione al porto turistico cittadino.

Il cablaggio del porto turistico di Marina di Pescara costituisce un vanto per Open Fiber, a ragione: prima del loro intervento in quello che è uno dei porti turistici più grandi d’Italia, oltre ad essere di prima importanza per il settore delle barche da diporto che transitano lungo la costa adriatica, l’unica connessione esistente era quella tramite antennine Wireless. Con la posa di 8400 metri di canalette Open Fiber, oltre alla copertura del 100% delle attività commerciali è stata raggiunta la sala server della torre di controllo del gestore portuale, che adesso può contare su una connessione che oscilla tra i 400 e gli 800 mega.

Finalmente un’iniziativa per permettere di sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla fibra ottica per lo scambio di grandi quantità di dati fra server aziendali e le varie postazioni di lavoro dotate di computer fisso per svolgere ogni tipo di attività d’ufficio e di gestione del traffico marittimo, senza gli svantaggi dettati dalla copertura del segnale Wifi o ancora peggio da quello della rete di telefonia mobile impensabile per la quantità di dati trasmessi all’interno di un porto.

Per la Marina rappresenta un’ulteriore tassello delle strategie di miglioramento della loro efficienza e delle scelte di politica di sostenibilità, prima cominciate con l’accordo con Enel X per il miglioramento dell’efficienza energetica dell’infrastruttura. Questa sinergia con Open Fiber permetterà anche di attuare un processo di velocizzazione e di dematerializzazione tanto importante per le aziende, come mira ad ottenere anche il nuovo sportello on-line denominato Autocertificazioni Pescara per facilitare cittadini e imprese ad eseguire tramite mail quanti più adempimenti amministrativi possibili in completa autonomia.