Mare inquinato, divieto di balneazione dalla Madonnina a via Ragazzi del ’99

Parte con il piede sbagliato la stagione balneare 2016 che aprirà ufficialmente i battenti domenica primo maggio. Il sindaco di Pescara Marco Alessandrini ha infatti firmato un’ordinanza ieri, martedì 26 aprile, che vieta la balneazione nel tratto di mare compreso dalla Madonnina (dal porto dunque) fino a via Ragazzi del ’99.

Nello specifico il divieto temporaneo di balneazione, che partirà dal primo maggio fino alla riapertura alla balneazione, ha lo scopo di salvaguardare la salute pubblica e riguarda i tratti di mare antistanti le zone di via Balilla, via Muzii e via Galilei. Tra il porto e via Balilla invece viene istituito il divieto di balneazione permanente.

«I dati a oggi disponibili», sottolinea il primo cittadino, «ci fanno sperare che la situazione a seguito dei primi interventi da noi determinati sia in miglioramento e che quindi le nostre iniziative abbiano già sortito i primi effetti. Confermo che in questo campo non esiste la bacchetta magica, ma i risultati si ottengono lavorando quotidianamente allo scopo. Abbiamo concordato con Aca i termini per la messa in esercizio, almeno parziale, dei copiosi finanziamenti che la Regione ha concesso a quest’area per la depurazione, ritengo che con il rispetto di questi termini la situazione possa ulteriormente migliorare».

«Nell’immediato», aggiunge il vice sindaco e assessore al Demanio Enzo Del Vecchio, «guardiamo con fiducia all’entrata in funzione del Dk15 in corso di realizzazione da parte dell’Aca per il tratto che capta gli scarichi della golena nord che partirà a fine mese mentre quello in corso di definizione sulla riva sud andrà a regime entro maggio: siamo certi che tutti questi interventi produrranno ulteriori benefici».