Saranno avviati la prossima settimana i lavori di manutenzione delle strade della zona della Pineta ricadenti tra il mare e la Riserva Dannunziana.
In totale, l’intervento prevede una spesa di 400mila euro e nel programma annunciato dal vice sindaco Antonio Blasioli, i lavori termineranno entro l’estate 2018.
L’obiettivo del cantiere sarà quello di migliorare la circolazione su strade e marciapiedi. Non a caso, sono anni che i residenti lamentano la pericolosità e la quasi non praticabili delle vie di quella zona a causa dell’invasività delle radici dei pini che creano dossi e avvallamenti evidenti.
Nella medesima zona sono già in corso i lavori di sistemazione di via De Cecco, mentre la prossima settimana quate saranno le vie interessate dagli interventi di manutenzione:
- via Scarfoglio;
- via Francesco Paolo Michetti;
- via Tosti;
- via Patini;
- via Braga;
- via Silone.
In tutte le strade verrà rifatto sia il fondo carrabile che pedonale. L’inizio dei lavori è fissato tra il 10 e il 13 novembre e l’appalto, vinto dalla Ditta Enea Appalti Srl di Ardea, avrà una durata di 180 giorni. Dunque la conclusione avverrà entro maggio del prossimo anno.
«Nella zona di incrocio tra via Scarfoglio e via Silone», evidenzia Blasioli, «si rileva anche un problema dovuto alla conformazione della strada e alla mancanza di una rete di smaltimento delle acque meteoriche: l’acqua di pioggia persiste sulla carreggiata sud dove insistono stalli di sosta e camminamenti pedonali e di accesso alla scuola media Benedetto Croce, che si andrà a risolvere proprio con questo appalto. Ci tengo a precisare che per i tratti finali delle varie vie, intersecanti Viale Primo Vere, è previsto un trattamento a tappeto delle aiuole che allo stato di fatto presentano una cordolatura in cemento prefabbricato, con i lavori si provvederà alla sostituzione del cordolo con una perimetrazione del calpestio a livello di strada (senza zoccoli) realizzata con “griglie (in polietilene a bassa densità) per superfici inerbite”, con la finalità di restituire il piano di calpestio quanto più planare possibile, senza ostacoli insidiosi; stesso trattamento sarà riservato agli alberi che ora non hanno un’aiuola definita in via Braga, nel parcheggio e in via Silone, ai bordi della carreggiata».