Un uomo, sul cui capo pendeva un mandato d’arresto europeo, è stato rintracciato dalla polizia a Pescara ieri, giovedì 1 dicembre.
L’uomo, D.G.B., un 29enne rumeno, è stato scoperto dagli agenti durante alcuni controlli per la prevenzione e repressione di reati nella città adriatica.
Il 29enne si sarebbe reso protagonista di un furto di rame, insieme al fratello, compiuto ai danni di un’azienda in Romania.
Per il colpo, con un bottino complessivo del valore di circa 1.200 euro, il giovane era stato condannato a due anni di reclusione con l’accusa di furto aggravato.
E nei suoi confronti era stato emesso, da parte delle autorità rumene, un mandato di arresto europeo.
Rintracciato dalla polizia a Pescara, città nella quale, di fatto, risultava domiciliato, l’uomo è stato condotto nella locale casa circondariale.