Inseguimento con incidente e arresto a Pescara nella giornata di ieri, martedì 9 ottobre.
L’episodio, nel quale sono stati impegnati gli agenti della polizia del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, ha avuto come protagonista S.C., 34enne già noto alle autorità e sottoposto al regime carcerario con permesso di uscire esclusivamente per lo svolgimento di un’attività lavorativa a Roseto degli Abruzzi.
Il tutto ha avuto inizio quando i poliziotti, transitando in via Rio Sparto, hanno notato una Mercedes con un uomo alla guida che, alla vista degli agenti, ha cambiato improvvisamente senso di marcia, con ogni probabilità per eludere un eventuale controllo.
Insospettiti da tale azione i poliziotti si sono messi sulle tracce dell’auto e da lì ne è scaturito un inseguimento durato all’incirca un quarto d’ora.
Dopo 15 minuti, infatti l’uomo, dopo aver urtato un’auto parcheggiata, è uscito dall’abitacolo tentando di proseguire la fuga a piedi.
Gli agenti, però, sono riusciti a raggiungere e a bloccare il 34enne.
Dai successivi accertamenti gli agenti hanno scoperto che l’uomo, oltre a essere sottoposto al regime carcerario con permesso di assentarsi esclusivamente per motivi di lavoro, non risultava essere possessore di patente di guida perché mai conseguita.
L’uomo è stato pertanto arrestato e dovrà rispondere anche dell’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Questo perché, stando a quanto riferito dagli agenti, durante la fuga in più di un’occasione avrebbe messo ad alto rischio l’incolumità dei cittadini e dei poliziotti, e per la gravità dei fatti.
Il 34enne è stato pertanto condotto nel carcere di Pescara.
