Dovrà rispondere del reato di furto aggravato e di evasione, G.L., un 50enne nato a Marsala in provincia di Trapani, già noto alle forze dell’ordine, che è stato colto sul fatto intorno alle 2 della notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 gennaio, mentre si allontanava dal bar “Pasticceria Napoletana” di piazza della Rinascita (piazza Salotto) a Pescara imbracciando il cassetto del registratore di cassa dell’attività commerciale.
Ad arrestarlo sono stati gli agenti della Squadra Volante della polizia intervenuti dopo che al 113 era stata segnalata una vetrina spaccata. Infatti il malvivente si è introdotto nel bar dopo aver mandato in frantumi una vetrina. Una volta all’interno si è subito concentrato sul registratore di cassa che è stato divelto. Al suo interno erano presenti solo 64 euro, molto probabilmente il fondo cassa.
Il 50enne, non appena uscito dal locale, è stato arrestato in flagranza in piazza Salotto dai poliziotti prontamente intervenuti. Dagli accertamenti successivi della Squadra Volante è anche emerso come il malvivente fosse un evaso dal carcere di Carinola, in provincia di Caserta, con fine pena previsto per marzo 2018.
L’uomo aveva usufruito di un permesso premio di 4 giorni, fino al 26 dicembre 2016, ma non aveva fatto rientro in carcere alla scadenza. L’arresto è stato pertanto eseguito anche per il delitto di evasione: questa mattina è previsto il giudizio direttissimo al Tribunale di Pescara.
