Nonostante fosse agli arresti domiciliari, sarebbe evaso per compiere un furto sotto casa: scoperto e riconosciuto dai vicini, l’uomo è stato arrestato.
Questo l’episodio avvenuto ieri, domenica 9 settembre, a Pescara.
A finire in manette, con le accuse di furto aggravato ed evasione, reati per i quali è stato beccato in flagranza, I.F., 42enne pescarese già noto alle autorità.
L’episodio è avvenuto in via Rio Sparto e, secondo le ricostruzioni il 42enne avrebbe “abbandonato” la casa nella quale si trovava ristretto ai domiciliari, per compiere un furto.
L’uomo, uscito di casa, sarebbe sceso in strada e, dopo aver fatto il giro dell’isolato, avrebbe raggiunto un furgone di una ditta di spedizioni.
Il 42enne si sarebbe introdotto nel vano del furgone, il cui portellone era stato lasciato aperto, prelevando due grandi pacchi contenenti articoli di profumeria.
Subito dopo sarebbe rientrato a casa convinto di non essere stato notato.
I suoi vicini avrebbero però notato l’azione dell’uomo lanciando l’allarme con una chiamata al 113.
Gli agenti giunti immediatamente sul posto hanno subito avviato le indagini sull’accaduto.
Grazie alle descrizioni fornite dai testimoni. l’uomo è stato rintracciato.
La refurtiva, due pacchi del peso di circa 8 chilogrammi, sarebbe stata invece nascosta sul pianerottolo di un palazzo attiguo.
L’uomo è stato pertanto arrestato in flagranza per urto aggravato ed evasione, e la merce rubata recuperata.