Furto di energia elettrica in casa a Pescara, due persone arrestate dalla polizia.
Questa la scoperta fatta dagli agenti della Squadra Volante in via Ilaria Alpi, e che ha portato all’arresto di una coppia e alla denuncia di una donna.
I poliziotti, su richiesta del personale tecnico dell’Enel, sono infatti intervenuti in uno stabile.
Uno dei contatori, secondo quanto riferito, sarebbe risultato “bypassato”, ossia “artificialmente modificato in modo da non riportare l’effettivo consumo di corrente prelevata direttamente dalla rete elettrica nazionale”.
Gli agenti sarebbero pertanto risaliti all’appartamento in questione.
Al suo interno sarebbero stati individuati diversi frigoriferi, televisori, stereo, fornelli elettrici e altri dispositivi necessitanti di energia elettrica per il funzionamento.
Gli autori del furto di energia elettrica sarebbero stati individuati nei titolari del contratto di affitto dell’appartamento, una coppia straniera. Oltre a loro, nei guai anche una donna, parente della coppia, la quale avrebbe sottoscritto il contratto di fornitura dell’energia elettrica.
Gli accertamenti della polizia avrebbero appurato come il furto dell’energia elettrica sarebbe iniziato nel settembre del 2019.
Da quel momento, come riferito dalla Questura, il contatore modificato non avrebbe più contabilizzato i consumi “con conseguente e rilevante ingiusto profitto”.
L’uomo e la donna sono stati pertanto arrestati in flagranza di reato, mentre la seconda donna, parente della coppia, al momento irreperibile, è stata denunciata per lo stesso reato.
L’arresto è stato convalidato sabato e i due protagonisti della vicenda sono stati rimessi in libertà con rinvio del processo a gennaio.
