Avrebbe rubato nelle auto parcheggiate in centro a Pescara, lasciando però tracce e impronte: così è stato identificato e poi arrestato un giovane ladro.
A finire in carcere I.M., 22enne rumeno in Italia senza fissa dimora e già noto alle autorità.
Il Gip del Tribunale di Pescara ha accolto la richiesta degli agenti della Squadra Volante e per il giovanissimo si sono aperte le porte del carcere (il 22enne è stato sottoposto al divieto di rientro in ambito cittadino).
Gli episodi contestati al giovane risalgono al 15 giugno scorso, quando la polizia è intervenuta in via Dante Alighieri dopo la segnalazione di alcune auto danneggiate nella notte.
Gli agenti giunti sul posto avrebbero constatato la presenza di diverse vetture in sosta danneggiate e di un furto avvenuto all’interno di una di esse.
Dentro all’abitacolo di una Smart sarebbero stati infatti rubati degli occhiali, un giubbotto, un lettore mp3 e 20 euro in contanti.
Le indagini e immediatamente partite avrebbero permesso ai poliziotti di individuare una piccola traccia di sangue e diverse impronte.
Una di queste è risultata appartenere a un dito della mano sinistra dell’arrestato.
Il tutto è stato inoltre supportato dai video delle telecamere di sorveglianza presenti nel tratto interessato.
Negli orari dei possibili furti e danneggiamenti il 22enne sarebbe stato infatti “immortalato” nei filmati mentre si aggirava tra le auto in sosta.
Per tale motivo, dopo l’identificazione, il giovanissimo è stato rintracciato e arrestato.