Avrebbe dichiarato di avere la febbre per evitare la fila alle Poste a Pescara: questo l’episodio avvenuto oggi, venerdì 9 ottobre, nella città adriatica, e che ha portato alla denuncia di un uomo per procurato allarme.
La vicenda si è verificata intorno alle ore 10:30 di oggi all’ufficio postale in via Monti a Pescara.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto, uno dei presenti avrebbe esclamato ad alta voce di essere affetto da stato febbrile.
Tali parole avrebbero generato timore tra i presenti.
Sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara, i quali hanno a loro volta richiesto l’intervento dei sanitari.
Questi ultimi avrebbero constatato una normale temperatura corporea del protagonista della vicenda.
Come riferito dai militari l’uomo, successivamente, avrebbe ammesso di aver mentito sul suo stato di salute al fine di evitare la fila all’interno dell’ufficio postale.
Alla luce di ciò, l’uomo è stato deferito in stato di libertà per procurato allarme.
