Evaso a Vasto, sarebbe stato rintracciato in centro a Pescara da parte della polizia: questo l’episodio avvenuto ieri, giovedì 8 marzo, nella città adriatica, e che ha avuto come protagonista un uomo.
A finire in manette, per il reato di evasione, P.S., 46enne pugliese già noto alle autorità, il quale è stato tratto in arresto dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo”.
La “scoperta” è avvenuta ieri pomeriggio in pieno centro a Pescara, e più precisamente in corso Vittorio Emanuele II, nei pressi di una pensilina alla fermata dell’autobus.
Alle ore 18:45 una pattuglia della polizia in transito nel centralissimo viale durante un servizio di controllo del territorio avrebbe notato due persone vicino alla pensilina.
L’atteggiamento dei due avrebbe insospettito gli agenti, i quali avrebbero optato per un controllo più approfondito.
Le due persone sarebbero state pertanto accompagnate negli uffici e sottoposte a ulteriori accertamenti.
E, all’esito di questi ultimi, la scoperta.
Uno dei due era infatti un 46enne pugliese sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in una comunità di recupero a Vasto, in provincia di Chieti.
L’uomo è stato pertanto arrestato e trasferito nel carcere di Pescara a disposizione dell’autorità giudiziaria.
