Il suo braccialetto elettronico che aveva al polso è andato in allarme e le chiamate al suo domicilio fatte dalla centrale operativa della polizia sono andate a vuoto nel senso che nessuno ha risposto al telefono.
Così una pattuglia della Squadra Volante si è diretta, ieri pomeriggio, giovedì 28 aprile, intorno alle 17:30, in via Passo San Leonardo 5 per verificare la presenza di A.S., 41enne nato a Ortona ma residente a Pescara destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari. Proprio mentre i poliziotti stavano citofonando al portone, l’uomo è giunto in maniera frettolosa in sella a una bicicletta.
Nel corso del controllo che gli uomini delle forze dell’ordine hanno eseguito, il 41enne si è mostrato agitato e sudato non sapendo fornire alcun valido motivo del suo ingiustificato allontanamento dall’abitazione. Ma poco dopo ha spontaneamente consegnato un piccolo involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso lordo di 0,2 grammi.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato nel carcere di San Donato a Pescara.
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