Scoperto con diverse dosi di ecstasy e cocaina, ha tentato di disfarsi della droga gettandola nel water, ma è stato arrestato dai carabinieri: questo l’episodio avvenuto a Pescara oggi, mercoledì 12 luglio, e che ha portato all’arresto di un uomo.
In manette, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, reato per il quale è stato colto in flagranza, F.M., 31enne pescarese.
I carabinieri della Stazione di Pescara Scalo hanno monitorato per diversi giorni le attività e i movimenti sospetti compiuti dal 31enne nei pressi della propria abitazione, nel quartiere di San Donato.
Poi, nella prima mattinata di oggi, i militari hanno deciso di entrare in azione e di perquisire la casa nella quale viveva l’uomo da solo.
All’interno dell’appartamento i carabinieri hanno rinvenuto le seguenti quantità di stupefacenti:
- 10 grammi di cocaina in parte suddivisa in dosi,
- mannite (sostanza utilizzata per “tagliare” lo stupefacente
- 34 pasticche di ecstasy
- un bilancino di precisione (nascosto sotto il letto)
- 3 dossi di cocaina (nascoste sotto il letto).
Il recupero della droga non è stato facile da parte dei carabinieri poiché il 31enne, alla vista dei militari, e prima di aprire la porta di casa, avrebbe tentato di disfarsi della droga gettandola nel water presente nel bagno.
Nonostante ciò, i carabinieri sono riusciti a recuperare lo stupefacente che, secondo le primissime stime, avrebbe un valore di circa 1.500 euro.
Ciò che ha interessato particolarmente l’azione dei militari, è stato il ritrovamento della droga sintetica (ecstasy), particolarmente pericolosa.
Dopo l’arresto, e in attesa dell’interrogatorio di garanzia, il 31enne è stato condotto in carcere a Pescara.