Una donna ricercata, evasa da una struttura psichiatrica, è stata rintracciata e arrestata a Pescara dalla polizia ieri, mercoledì 3 aprile.
A finire in manette una 40enne della provincia dell’Aquila già nota alle autorità, la quale era stata ristretta ai domiciliari in una struttura nelle Marche.
La donna è stata individuata dagli agenti in centro nella città adriatica, e nei suoi confronti pendeva una misura di custodia cautelare in carcere, emessa in seguito a “molteplici evasioni ed a causa della pericolosità della stessa”.
La donna avrebbe fornito ai poliziotti della Squadra Volante delle false generalità, ma gli agenti avrebbero riconosciuto la 40enne anche come autrice di un nuovo furto messo a segno in un negozio in corso Vittorio Emanuele II sabato 30 marzo scorso.
La donna, all’interno dell’esercizio commerciale, sarebbe riuscita a rubare il portafogli di una delle commesse all’interno di uno sgabuzzino, facendo poi perdere le proprie tracce.
La 40enne è stata però riconosciuta dai video delle telecamere presenti nel negozio.
La donna è stata pertanto arrestata e condotta nel carcere di Chieti, e deferita per il furto avvenuto a Pescara sabato scorso.
