Positiva al Covid 19 si presenta all’ufficio immigrazione a Pescara: donna deferita

Donna positiva al Covid 19 si presenta all’ufficio immigrazione a Pescara.
Questo l’episodio avvenuto al front office dell’ufficio immigrazione della città adriatica e che ha avuto come protagonista una donna.

La donna, di nazionalità albanese, è stata deferita all’autorità per aver violato il divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione in quanto positiva al Covid -19.

Stando a quanto riportato dalla Questura di Pescara la donna, nei giorni scorsi, si sarebbe presentata allo sportello dell’ufficio immigrazione per il rinnovo del permesso di soggiorno, nonostante fosse sottoposta a regime di quarantena in quanto positiva al test. 
Il personale dell’ufficio, consultando la banca dati SDI interforze (al fine di accertare la situazione sanitaria dell’utente), avrebbe notato, nelle liste dei nominativi sottoposti a quarantena (fornite dalla Asl e inserite nella banca dati), la positività della donna al Covid-19.

A quest’ultima, dopo l’identificazione effettuata con le adeguate misure di sicurezza, come riferito dalla polizia, “è stato ingiunto di raggiungere immediatamente il proprio domicilio”.
Alla luce di ciò, si è pertanto provveduto alla chiusura al pubblico del front-office e all’immediata sanificazione a tutela dell’utenza e del personale di polizia.