Gli studenti delle scuole tornano in piazza martedì prossimo, 17 novembre, al grido di “vogliamo tutto #pertutti”.
Questo è infatti lo slogan alla base della mobilitazione organizzata in numerose piazze italiane in occasione della Giornata internazionale dello studente.
E le variegate manifestazioni di protesta già organizzate in diverse città coinvolgeranno anche Pescara.
Nella città adriatica, infatti, è stato organizzato un apposito corteo da parte del Collettivo Studentesco Pescara.
L’appuntamento è fissato per le ore 9 di martedì mattina nei pressi del ponte del Mare.
Queste le motivazioni, generali e riferite nello specifico alla realtà pescarese, per le quali gli studenti hanno annunciato l’organizzazione della manifestazione di protesta:
- il diritto allo studio: in modo tale da contrastare la dispersione scolastica, studiare non può essere un lusso, vogliamo l’istruzione gratuita e di qualità per tutte e tutti;
- uno spazio sociale giovanile: il progetto per ottenere la concessione di un locale di proprietà comunale come spazio pubblico di aggregazione per i giovani, autogestito, sta per essere portato a termine; dopo lo stanziamento di 40.000 euro per la creazione di un CAG per il quale si stanno concludendo le ultime procedure;
- diffondere e praticare l’alternativa alla Buona Scuola;
- un futuro sostenibile: contro tutte le trivellazioni e per la salvaguardia del nostro territorio;
- un sistema di trasporti pubblici che tenga conto della condizione studentesca: pretendiamo costi inferiori, corse aggiuntive, un biglietto unico e servizi notturni;
- poter studiare in scuole sicure: L’Ipssar “De Cecco” è, purtroppo, solo uno dei tanti casi di scuole pericolose: vogliamo poter andare tranquillamente a scuola, senza il timore che ci crolli addosso il soffitto!