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Coppa Acerbo, podio pescarese alla rievocazione storica del Circuito di Pescara [FOTO]

È pescarese il gradino più alto del podio della seconda edizione della rievocazione storica del Circuito di Pescara. Ad aggiudicarsi la vittoria è l’avvocato Mauro Giansante.

Giansante, assiduo frequentatore della Mille Miglia in cui ottiene sempre ottimi piazzamenti, ha tagliato per primo il traguardo della Coppa Acerbo promossa dalla presidenza del consiglio comunale. Giansante ha corso con la Ermini sport 1100, seconda classificata la coppia Lorenzoni-Monti alla guida della Stanguellini, una macchina che corse la Coppa di quegli anni, terza classificata la giornalista Rai Francesca Grimaldi, collezionista, pilota esperta e grande appassionata di corse, che ha tagliato il traguardo a bordo di una Jaguar.

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Per vedere le foto della gara all’interno della galleria basta cliccare sull’immagine in basso:

Coppa Acerbo (2)

Pescara ha rivissuto così da ieri, sabato 11 luglio, la corsa che dal 1924 al 1961 ha portato in città i migliori piloti e le migliori case costruttrici del mondo automobilistico di rilevanza internazionale, che sfilavano fra un pubblico che ha raggiunto anche le 200.000 presenze.

Questo il commento del presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli:

«È stata una due giorni emozionante uno spettacolo che si è svolto davanti agli occhi di migliaia di persone. Oggi alla storica partenza/traguardo di Piazza Duca degli Abruzzi c’era una folla variegata, composta da appassionati, famiglie, bambini, turisti, ma soprattutto tante persone che ricordavano le ultime manifestazioni del Circuito di Pescara. L’ultima fu nel 1961 ma la storia della corsa e del Circuito di Pescara è gloriosa. Mi piace ricordare ai nostri concittadini che il Circuito di Pescara fu per un anno anche Circuito di Formula 1. Era il 1957 quandoPescara si trovò iscritta sul libro dei Guinness dei Primati perché con il suoi 25.579 metri era allora ed è ancora il circuito di Formula uno più lungo mai corso su strada».

Attraverso la corsa, Pescara ha visto il suo nome tornare in circuiti come quello Asi (Automotoclub Storico Italiano), un vantaggio di certo, perché significa portare a Pescara tanti appassionati dei motori che vengono e scoprono che la nostra è una città accogliente e bella, dove poter passare qualche giorno di vacanza, com’è accaduto in questa occasione e come dovrà continuare ad accadere.