Controlli della guardia di finanza sui prezzi di mascherine e presidi sanitari a Pescara e Montesilvano: denunce e sequestri.
Proseguono i controlli delle fiamme gialle negli esercizi commerciali aperti al pubblico e con presidi sanitari e dispositivi di protezione in vendita, dopo la denuncia di una titolare di una parafarmacia a Pescara (leggi i dettagli QUI).
Nello specifico, nella giornata di ieri, giovedì 12 marzo, due operazioni sono state effettuate tra Pescara e Montesilvano, con sequestri di merce e denunce, da parte dei finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria.
Per quanto riguarda Montesilvano, i militari hanno sequestrato, in una farmacia, 427 mascherine protettive modello “FFP1”.
Queste ultime, in base a quanto emerso nel controllo, sarebbero state vendute al pubblico in assenza delle obbligatorie informazioni da fornire alla clientela, in violazione dell’art. 515 c.p. (frode in commercio).
Inoltre, in base a quanto riferito dalla guardia di finanza, nell’occasione sarebbe stato notato, dal confronto fra prezzo di acquisto e prezzo di vendita al pubblico, un ricarico superiore all’80%.
Passando invece alla città adriatica, i militari del Gruppo di Pescara avrebbero effettuato un controllo in un esercizio commerciale del centro gestito da un cittadino straniero.
Nell’occasione sarebbero stati sequestrati 18 flaconi da 1 litro di alcool detergente igienizzante multiuso, venduti al prezzo di 5 euro l’uno.
Come specificato dalle fiamme gialle, dall’esame della documentazione amministrativo-contabile esibita dal titolare sarebbe emerso il prezzo medio di vendita al dettaglio, variabile normalmente fra 1,30 e 1,80 euro.
Alla luce di quanto emerso, l’uomo è stato pertanto denunciato per violazione dell’art. 501 bis c.p. (manovre speculative su merci) per aver applicato un ricarico di almeno il 280%.
La guardia di finanza ha inoltre specificato che le due operazioni descritte sono scattate in seguito alle segnalazioni effettuate dai cittadini al numero di pubblica utilità “117”, proprio come raccomandato dai militari del Comando Provinciale di Pescara durante i precedenti interventi effettuati.
