Consiglio comunale sui liquami in mare, seduta sospesa: scoppia il caos [FOTO-VIDEO]

C’è stato solo il tempo di fare l’appello dei presenti e leggere il regolamento del consiglio comunale in merito alla presenza dei cittadini nella seduta aperta a tutti e poi la seduta è stata sospesa su decisione del presidente dell’assise civica Antonio Blasioli a seguito del doppio diniego dei consiglieri di minoranza di Forza Italia, Ncd, Pescara Futura di togliere le magliette che indossavano con la scritta “Alessandrini  dimettiti”.

Per vedere le foto della galleria basta cliccare sull’immagine in basso:

La sospensione di un’ora è stata decisa alle 17:13 e i lavori riprenderanno alle 18:13.

AGGIORNAMENTO: la seduta del consiglio comunale è stata definitivamente sospesa alle 20:15. Per i dettagli CLICCA QUI.

Alla decisione si è scatenato il caos con i consiglieri di opposizione che hanno urlato “Vergogna” e battuto i pugni sul tavolo e con  buona parte dei cittadini presenti che rivolgendosi a Blasioli, sindaco Alessandrini e giunta ha intonato il coro “Buffoni”.

In diversi hanno evidenziato il mancato rispetto verso i residenti presenti che partecipavano in massa al consiglio comunale per comprendere meglio che cosa fosse accaduto nei mesi scorsi a seguito dello sversamento di 30 milioni di metri cubi di liquami dopo la rottura della condotta fognaria di via Raiale.

Qualche minuto più tardi è rientrata in aula il capogruppo del M5S Enrica Sabatini che ha invitato i cittadini a non lasciare l’aula per evitare di fare il gioco dell’amministrazione che preferirebbe risolvere la questione nel silenzio. La Sabatini ha confermato che non si smuoveranno fino a quando non sarà votata la sfiducia al sindaco e che i 20 consiglieri di maggioranza lo starebbero tenendo in vita pur di mantenere la poltrona.