Colonie feline, bando da 8mila euro per il censimento dei gatti: Codici chiede l’annullamento

Un bando di gara da 8mila euro per l’affidamento della gestione e del controllo demografico delle colonie feline (il conteggio dei gatti sul territorio) è stato pubblicato dal Comune di Pescara lo scorso 21 settembre con scadenza ieri, lunedì 3 ottobre, ma Gabriele Bettoschi, delegato per la tutela degli animali dell’associazione Codici Abruzzo, ha depositato una richiesta di revoca a causa di evidenti vizi di legittimità.

La richiesta è stata inviata al sindaco Marco Alessandrini, al segretario generale, al dirigente della gara Marco Molisani, all’assessore al Benessere Animali Sandra Santavenere, nonché anche alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica, per accertare eventuali reati.

«Dopo aver bandito la gara per l’affidamento della gestione del canile comunale totalmente abusivo privo di ogni autorizzazione», dice Bettoschi, «l’assessore Santavenere ritiene di poter spendere ben 8mila euro per un lavoro della durata di un paio di mesi, per censire le colonie feline esistenti su Pescara. Un lavoro totalmente inutile e non certo prioritario per il mondo animale di Pescara, in aperto contrasto con i principi di libera concorrenza, che inspiegabilmente penalizza ed esclude le più importanti associazioni animaliste del territorio. L’importo di spesa appare sproporzionato, ingiustificato, irragionevole, a tal punto che non trova alcun riscontro di mercato».