Un capriolo incastrato in una ringhiera all’intero del cimitero dei Colli a Pescara. Questa l’incredibile scena davanti alla quale si sono ritrovati gli addetti della struttura questa mattina intorno alle 8.
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Sono stati avvisati subito gli uomini della polizia municipale i quali hanno allertato i vigili del fuoco che sono giunti sul posto nel tentativo di liberare e dunque salvare il capriolo incastrato. L’animale, un giovane esemplare femmina, è rimasto bloccato in una recinzione interna della zona vecchia del camposanto all’altezza di via Cavallaro nei pressi del monumento ai Caduti. Si è infilato tra i pali della recinzione con la testa e le spalle ma poi è rimasto bloccato con le anche e le zampe posteriori.
I vigili del fuoco hanno immediatamente coperto il muso del capriolo con una coperta e poi, dopo quasi 2 ore di lavoro, hanno tagliato la ringhiera e sono riusciti a liberare il povero animale.
Sul posto sono anche arrivati gli uomini del Corpo Forestale dello Stato e il veterinario De Luca con un’assistente. L’animale aveva la febbre alta, a 41 gradi, e per questa ragione è stato bagnato con acqua fredda. Intervenuta anche la guardia zoofila Paola Canonico della Lega nazionale per la Difesa del Cane. Il capriolo, che presenta evidenti ferite lacero contuse all’addome, dovrebbe essere portato in un centro specializzato per animali selvatici a Popoli.
