Abbandono di minore e omicidio colposo. Queste le accuse delle quali dovranno rispondere rispettivamente la madre e il padre e il nonno del bimbo di 3 anni, di etnia rom, che perse la vita il 24 maggio del 2014, quando venne investito e sbalzato via alla stazione San Marco di Pescara da un treno della linea ferroviaria Roma-Sulmona-Pescara.
Il procedimento ci sarà davanti alla Corte d’Assise di Chieti il prossimo 3 febbraio. Davanti al giudice, su richiesta formulata dal Gup (giudice per l’udienza preliminare) del tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, compariranno i genitori del piccolo e il nonno.
Quando si tratta di manutenzione e riparazioni automobilistiche, i ricambi auto usati rappresentano spesso una…
L'Abruzzo, regione incantevole situata nel cuore dell'Italia centrale, è famosa per le sue bellezze naturali…
La Folgore Delfino Curi chiude con un pareggio contro la Renato Curi Angolana un campionato…
Da oggi, 25 aprile, e fino a domenica 28, Montesilvano ospita il prestigioso Torneo Nazionale…
Strade chiuse e divieti a Pescara per la visita del presidente del Consiglio Giorgia Meloni:…
Quali sono i punti da tenere in considerazione quando si sceglie una slot machine? In…