Il furto di biciclette a Pescara è purtroppo un fenomeno all’ordine del giorno nella città adriatica.
Per questo motivo, e per cercare di arginare la problematica, il Comune ha appena approvato una mozione, firmata dai consiglieri Daniela Santroni e Ivano Martelli, nella quale vengono indicate alcune delle azioni che verranno messe in pratica nel prossimo futuro.
Le iniziative si svilupperanno in vari ambiti, e coinvolgeranno sia le istituzioni, che i singoli cittadini, in modo tale da creare un fronte comune e propositivo per cercare di sconfiggere il problema del furto delle biciclette.
Qui di seguito, in dettaglio, gli ambiti d’iniziativa elencati nella mozione, e le modalità proposte:
Sensibilizzazione (tramite campagne di comunicazione sociale) per:
- promuovere il rispetto delle regole,
- stimolare il senso civico,
invitare a dotarsi di sistemi di prevenzione come catene/lucchetti, marchiatura, etc., - invitare a non acquistare bici di provenienza illecita o dubbia
- presentare denuncia in caso di furto.
Acquisto e noleggio legale:
- realizzazione di una “asta di biciclette”, nella quale vengono vendute a prezzi accessibili biciclette usate di provenienza lecita;
- promozione di una la lista “Amici della bici” con soggetti, economici e no-profit che offrono vendita, riparazione e noleggio di biciclette.
Marchiatura antifurto:
- servizio di marchiatura antifurto delle biciclette (es. quello denominato “Securmark”) e del relativo registro elettronico delle bici marchiate, accessibile a un prezzo non superiore ai 6 euro sia per dissuadere i ladri che per facilitare l’identificazione del proprietario in caso di ritrovamento della bici;
- pubblicizzazione e promozione di tale servizio alla cittadinanza, alle
forze di polizia e polizia municipale e ai soggetti economici e no-profit.
Sosta sicura:
- aumento del numero di rastrelliere porta-biciclette (aggiunta di almeno 500 posti entro tre anni) in siti ben illuminati e videosorvegliati.
Attività preventive e di contrasto:
- coordinamento tra Prefettura e Comune dei servizi di controllo del territorio da parte delle forze di polizia e polizia municipale (potenziati in primavera ed estate).
Denuncia:
- predisposizione di un “modello-tipo” di denuncia per furto di bicicletta per renderne la compilazione più facile e rapida;
- pubblicizzazione del servizio di “denuncia on-line” già messo a disposizione da polizia di Stato e carabinieri;
- sviluppo di un archivio elettronico fotografico delle biciclette rinvenute;
- diffusione su supporti cartacei e web, del “modello-tipo” di denuncia per furti di bicicletta, il servizio di denuncia on-line e la mappa degli uffici dove può essere presentata denuncia.
