Gli hanno rubato la bicicletta dotata di seggiolino per bimbo, lasciandogli in “cambio” una vecchia bici, e la vittima ha scelto una via singolare per “rispondere” al ladro, appendendo un cartello con un lungo messaggio.
Questa la storia di un genitore vittima di un furto di bicicletta in viale Gabriele d’Annunzio a Pescara.
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Sul marciapiede del viale in zona Porta Nuova, nei pressi di un albero, è infatti presente una catena spezzata, alla quale con ogni probabilità era “legata” la bici rubata, e, poggiata alla pianta, un’altra bicicletta vecchia, con evidenti tracce di ruggine.
Su quest’ultima la vittima del furto ha appeso un foglio contenente il seguente ed eloquente messaggio, rivolto direttamente all’autore del furto:
A te che mi hai rubato la bici. Ti ringrazio per avermi lasciato la tua, ma non ho bisogno. Rivoglio il seggiolino di mio figlio, quindi riprenditi questo orrore e gentilmente restituisci integro il seggiolino, grazie.
Una sorta di “appello” quindi per il ladro, invitato a restituire quantomeno il seggiolino utile al genitore per portare il bambino in giro in bicicletta in sicurezza.
